Botti e fuochi d’artificio, 72enne denunciato dai CC. Sequestrati materiale pirotecnico e polvere nera

Durante un controllo, i militari hanno trovato materiale esplodente detenuto in un luogo diverso da quello autorizzato: sequestrate 40 batterie e tubi di lancio nell’officina meccanica e, in casa, micce e spolette, una bomba carta artigianale e oltre mezzo chilo di polvere nera

I Carabinieri della Stazione di Rapallo, impegnati nei controlli contro il commercio illegale di fuochi artificiali, hanno denunciato a piede libero un italiano di 72 anni per fabbricazione e commercio abusivo di materie esplodenti.

Un controllo mirato dei Carabinieri della Stazione di Rapallo, nell’ambito dei servizi di contrasto al commercio illegale di fuochi artificiali, ha portato alla denuncia di un uomo di 72 anni e al sequestro di materiale pirotecnico e componenti per il confezionamento di ordigni.

Secondo quanto ricostruito, i militari hanno deferito in stato di libertà un 72enne italiano con l’accusa di fabbricazione e commercio abusivo di materie esplodenti. L’uomo risultava titolare di una licenza rilasciata dalla Prefettura di Genova per la vendita e la detenzione di materiale esplodente di categoria I, IV e V, ma durante il controllo sarebbe emersa una gestione irregolare della detenzione: parte del materiale sarebbe stata custodita in un luogo diverso da quello autorizzato.

Nel retro dell’officina meccanica del 72enne, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 40 batterie e tubi di lancio appartenenti alle categorie F2 e F3. Le verifiche sono poi proseguite nell’abitazione, dove è stato trovato ulteriore materiale per la preparazione di fuochi d’artificio, tra cui micce e spolette, oltre a una bomba carta artigianale e più di mezzo chilo di polvere nera.

Il materiale è stato posto sotto sequestro. Le indagini proseguono per chiarire la provenienza e l’eventuale destinazione di quanto rinvenuto.

In copertina: foto di repertorio

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