diritti e sociale 

Fiera del Libro per il Gaslini, traguardo centrato: 10mila euro raccolti a Natale grazie al calendario dei 100 anni

La centesima edizione della Fiera del Libro in Galleria Mazzini ha raggiunto l’obiettivo solidale con dieci giorni di anticipo: 10mila euro destinati al Fondo per le Malattie Renali del Bambino dell’ospedale pediatrico. La cifra permetterà l’acquisto di un server professionale, già ordinato, per potenziare l’analisi dei dati clinici e migliorare la cura dei piccoli pazienti. I calendari celebrativi resteranno disponibili fino alla chiusura della Fiera: le ulteriori offerte andranno comunque al Fondo

Operazione riuscita, e con un anticipo che vale come un augurio collettivo. La Fiera del Libro di Genova, in questi giorni ospitata in Galleria Mazzini per la sua centesima edizione, ha centrato a Natale l’obiettivo della raccolta fondi a favore del Fondo per le Malattie Renali del Bambino dell’Istituto Giannina Gaslini: 10mila euro, raggiunti con dieci giorni di anticipo rispetto alla scadenza prevista.

A rendere possibile il risultato è stata la generosità di genovesi e turisti che hanno affollato le bancarelle, contribuendo con offerte libere in cambio del calendario speciale realizzato per celebrare i 100 anni della Fiera: un percorso mese per mese tra fotografie, ricordi e tappe che raccontano la storia di una manifestazione diventata, nel tempo, parte dell’identità cittadina. Un segno “bellissimo”, come lo definiscono Marcello Ambrogio, presidente della storica associazione dei librai, e Luisa Anselmi, presidente del Fondo.

Il ricavato servirà a un acquisto concreto e molto attuale: un server professionale Lenovo ST650 V3, già comprato subito dopo il raggiungimento del traguardo. La tecnologia, spiegano dal Fondo, è sempre più decisiva anche in medicina: «Oggi è fondamentale saper leggere e interpretare grandi quantità di dati: risultati degli esami, informazioni cliniche, analisi molecolari, immagini e parametri che variano nel tempo. Quando questi dati vengono analizzati con la giusta potenza di calcolo, possono rivelare segnali precoci della malattia, indicare il rischio di peggioramento e guidare i medici verso il trattamento più appropriato per ciascun bambino», ha sottolineato Anselmi. L’obiettivo è sostenere il lavoro dell’Unità Operativa Complessa di Nefrologia, Dialisi e Trapianto, potenziando strumenti utili a ricerca e cura.

La raccolta non si ferma qui: i calendari resteranno disponibili fino alla chiusura della Fiera e le ulteriori offerte saranno comunque destinate al Fondo per altre iniziative a favore dei piccoli pazienti.

Un secolo di Fiera: dalle origini del 1926 a un appuntamento identitario

Il risultato solidale si intreccia con una storia lunga cento anni. Era il 1926 quando per la prima volta Galleria Mazzini diventò sede della Fiera del Libro, nata con il Comune di Genova e gli storici bancarellisti Michele Amilcare Tolozzi, Giacomo Bertoni, Italo Muccini, Libera Traverso. In un’Italia che faticava ancora a uscire dall’analfabetismo, i libri erano anche promessa di futuro: leggere, in un Paese già avviato verso la dittatura, poteva diventare persino una forma di resistenza culturale.

In un secolo la Fiera ha attraversato stagioni diverse e spazi diversi – da piazza della Vittoria a piazza Matteotti, passando per largo Pertini – ma il legame con la “Galleria dei Genovesi” è rimasto il simbolo più forte. Oggi, a celebrarla, ci sono spesso librai che portano ancora i cognomi dei fondatori: nipoti e discendenti di chi scelse un mestiere che è bottega e vocazione insieme, fatto non solo di vendita ma di conoscenza, ascolto e consigli dati “guardando negli occhi” chi si ferma davanti al banco.

Il calendario dei 100 anni, nato per ricordare questa epopea cittadina, è diventato anche uno strumento di cura: un ponte tra memoria e futuro, tra cultura e ricerca, tra una fiera popolare e l’eccellenza pediatrica del Gaslini. E il fatto che il traguardo sia stato raggiunto proprio a Natale dà al risultato un valore in più: quello di una comunità che, quando serve, sa stringersi attorno ai suoi bambini.


Se non volete perdere le notizie seguite il nostro sito GenovaQuotidiana il nostro canale Blusky, la nostra pagina X e la nostra pagina Facebook (ma tenete conto che Facebook sta cancellando in modo arbitrario molti dei nostri post quindi lì non trovate tutto). E iscrivetevi al canale Whatsapp dove vengono postate solo le notizie principali

Related posts