Cosa fare a Genova 

Alla Genova BeDesign week fine settimana tra talk, convegni, concerti e visite guidate

Dopo i dialoghi con Michele De Lucchi e Fabio Novembre, entrambi sold-out, oggi alle 17.30 terzo e ultimo appuntamento del “Design Festival” con Clara Bona. Domani conferenza “Arte e Natura in città” con l’architetto Alfonso Femia. In programma anche un tour nei luoghi che hanno ispirato le storie di Bacci Pagano

opo i sold-out dei primi due appuntamenti del “Design Festival, con protagonisti Michele De Lucchi e Fabio Novembre, oggi alle 17.30, all’auditorium del Teatro Carlo Felice, toccherà a Clara Bona dialogare con Luca Molinari chiudere la prima soprendente edizione della rassegna appendice della Genova BeDesign Week 2024. Polverizzate, infatti, in poche ore le oltre 200 prenotazioni per assistere all’appuntamento organizzato in collaborazione con il Comune di Genova in cui si parlerà della diversità delle case nel rispetto del luogo, il contesto in cui si trovano e della personalità di chi le abita. Ma i grandi appuntamenti della GBDW 24 proseguono senza sosta anche in un fine settimana che si annuncia fittissimo di appuntamenti tra convegni, eventi dentro e fuori il distretto, momenti musicali, laboratori, mostre e visite guidate.

Sempre oggi, venerdì 24 maggio, alle ore 19.30, l’architetto Hembert Penaranda proporrà il convegno “La forza delle idee” in Piazza San Lorenzo mentre domani, sabato 25 maggio alle ore 10 Alfonso Femia propone “Arte, Città, Territori…la cultura come fulcro della rigenerazione urbana”. Altro appuntamento da segnalare sabato 25 maggio alle or 15.30 dal titoloLa Psichicità del Marmo” con protagonista Carlo Orsini, impegnato in una lettura che incrocia geologia, antropologia, psicanalisi, decorazione d’interni e panpsichismo, attraverso gli studi di cultura visuale, tradizione buddista e la filosofia della simpoiesi di Emanuele Coccia. 

Oggi è anche il grande giorno di Outdoor senza confini, uno dei quattro percorsi sensoriali della GBDW 24 curata da Marta Carraro paesaggista dello studio caarpa, una riflessione sullo spazio esterno, pubblico o privato, con particolare riferimento ai nuovi modelli di progettazione del verde sostenibile, declinati secondo le diverse condizioni spaziali delle aree espositive. Genova città verticale per eccellenza presterà location inedite per raccontare come l’intervento progettuale possa declinarsi a seconda dell’ambiente, delle necessità funzionali e delle risorse disponibili. I percorsi si articoleranno all’interno di androni e cortili, terrazze private e piazze storiche. Primo appuntamento alle ore 10 in via San Bernardo 19 dal titolo “Lightmaking e Placemaking”, reimmaginare e reinventare lo spazio pubblico.  Luce, progettazione, creatività: nascita, sviluppo e idee illuminanti per gli spazi pubblici. Gli ospiti dell’appuntamento saranno Catia Grossi e Stefania Toro, lighting designer. A seguire, alle ore 14.30, sempre per la rassegna “Lightmaking e Placemaking”, si parlerà, insieme Tomaso Boyer di Itinerari Paralleli che modererà l’incontro, di rigenerazione a base culturale sempre con Stefania Toro, Irene Crosta ed Eleonora De Biasi (Alle Ortiche) e Paola Serrittu (LandWorks). 

Domani, sabato 25 maggio, spazio ai grandi convegni. Si parte con “Arte, città e territori. La cultura come fulcro della rigenerazione urbana” in via San Bernardo 19. Partecipano l’architetto Alfonso Femia, il consigliere della Fondazione degli Architetti della Provincia di Genova, Pierluigi Feltri, ilanager culturale ed esperto in sviluppo urbano direttore della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Paolo Verri. Modera il giornalista Massimiliano Lussana direttore de “La Puntina”. 

Alle 15.30, sempre in via San Bernanrdo 19, si parlerà di “Psichicità del marmo” con l’architetto Carlo Orsini in una rivisitazione che incrocia geologia, antropologia, psicanalisi, decorazione d’interni e panpsichismo, si traccerà una lettura, attraverso gli studi di cultura visuale, tradizione buddista e la filosofia della simpoiesi di Emanuele Coccia, dei livelli sensibili del marmo, della sua tattilità e della capacità umana di sviluppare modelli decorativi che rimandano ad un inconscio ottico collettivo. Alle 16 nel convento di Santa Maria di Castello, prevista la tavola Rotonda dal titolo “La Casa Pubblica: la sfida dell’arte e del design” nell’ambito del Festival del Tempo. 

Tra gli eventi nel distretto alle ore 16 a Momart in via San Bernardo 47 rosso, si segnala “Design e Natura”, un laboratorio per tutti, adulti e bambini, in cui provare ad unire il mondo della natura con quello del design. La partecipazione è libera. Alle 17 tour nei luoghi di Bacci Pagano con letture. Si parte da Via Chiabrera 33 rosso. Per i momenti musicali è previsto il Genoa Smooth Night in Jazz con protagonista il Portofino Club Trio, in programma alle 20.30 in Piazza Embriaci.

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