Chiude i genitori anziani in camera da letto, arrestato per sequestro di persona

L’uomo, che ha 49 anni, gli aveva staccato la corrente elettrica e li aveva tenuti nella stanza senza acqua e cibo. Loro sono riusciti a scrivere un biglietto e a lanciarlo dalla finestra, appuntato a un cuscino. Un passante lo ha visto e ha chiamato i soccorsi

Prima la lite, per futili motivi. Poi la “punizione”: il quarantanovenne, approfittando del fatto che i genitori, spaventati, si erano rifugiati nella camera, li ha chiusi dentro. Gli anziani, che hanno 80 e 82 anni, non avevano a disposizione un telefono e il figlio aveva anche tolto la corrente alla stanza. Chissà quanto ce li avrebbe lasciati, senza cibo né acqua, se i due non avessero escogitato un sistema per richiamare l’attenzione di qualcuno che potesse chiamare le forze dell’ordine. Trovandosi a un piano alto della casa, non riuscivano a farsi sentire dalla strada. Così hanno scritto un biglietto, lo hanno appuntato con uno spillo a un cuscino e lo hanno gettato dalla finestra. È successo in via Marina di Robilant, a San Fruttuoso.

Nel biglietto, i due anziani, lucidissimi, hanno scritto in che condizioni si trovavano e l’indirizzo. Un passante ha visto il cuscino e ha trovato il biglietto e ha quindi chiamato il 112.

Sul posto è stata inviata una volante che ha suonato all’appartamento. Il quarantanovenne carceriere dei suoi genitori ha aperto scocciato e ha assicurato che andava tutto bene e non c’erano problemi. I poliziotti non gli hanno creduto e hanno liberato i due anziani.

Nonostante tutto, i due ostaggi, liberati, non hanno voluto presentare denuncia, ma le forze dell’ordine hanno proceduto d’ufficio, arrestando il figlio per sequestro di persona.

In copertina: foto di repertorio