Fa il bagno a Nervi e denuncia: «Bomba in mare». Chiusa la spiaggia di Caprafico

Ieri, l’uomo avrebbe trovato l’oggetto sul fondale e lo avrebbe pure spostato più verso riva. I Vigili del fuoco decidono l’interdizione per 50 metri, compresi l’arenile, un pubblico esercizio al civico 1 C rosso di via Oberdan e un tratto del marciapiede lato mare, transennato


I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno effettuato un primo intervento, per capire se davvero si tratti di una bomba risalente ai bombardamenti bellici degli anni ’40 del secolo scorso. Oggi previsti nuovi sopralluoghi per capire di cosa si tratta e decidere se è necessario avviare le procedure per disinnescare l’eventuale residuato bellico. In questo caso dovranno intervenire gli artificieri della Brigata Taurinense. Aggiornamento: visto che l’ordigno è in mare, se ne occuperanno i militari del Consubim della Marina Militare.


Al momento è interdetto l’accesso alla spiaggia, al pubblico esercizio “Vecchi Trogoli Beach Bar” che si trova proprio sulla spiaggia e alle 6:00 di questa mattina Aster ha transennato il marciapiede per evitare il transito dei pedoni.
Aggiornamento: il video subacqueo dei Vigili del fuoco conferma che si tratta di una bomba. Questo il comunicato dei Vvf
Ieri pomeriggio, un uomo che faceva il bagno a Nervi, sotto la passeggiata a mare Don Giovanni Battista Trabucco, ha notato, a circa 10 metri dalla riva, un oggetto somigliante ad una bomba. Questi ha dato l’allarme e, su richiesta della Capitaneria di Porto, i Vigili del fuoco hanno inviato la motonave della sede di Calata Gadda e, via terra, i sommozzatori. Questi hanno fatto una immersione identificando l’oggetto come, per l’appunto, ordigno bellico inesploso. Il funzionario di guardia VF, in accordo con la Capitaneria di Porto, la Polizia e la Polizia Locale, hanno optato per interdire la balneazione nell’area circostante, compresa l’antistante spiaggia.
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