Enti Pubblici e Politica 

“Insieme contro le truffe”, Prefettura, Comune, Regione e banche per aiutare gli anziani

Prima tappa sabato a De Ferrari con Stile Artigiano, poi visite porta a porta di carabinieri e polizia per spiegare ai nonni come difendersi

Per contrastare il fenomeno delle truffe nei confronti degli anziani ecco una campagna informativa “porta a porta”. Con poliziotti e carabinieri che, a partire dalle prossime settimane, faranno visita direttamente nelle abitazioni dei pensionati e li consiglieranno su come comportarsi, e i direttori e i cassieri di banca a scuola per capire quando il proprio correntista è vittima di un raggiro

Il tema del contrasto alle truffe in danno degli anziani è tornato ieri al centro dell’agenda della Prefettura di Genova.
Al Palazzo del Governo, il prefetto Carmen Perrotta, insieme agli assessori alla sicurezza di Regione Liguria Sonia Viale e del Comune di Genova Stefano Garassino, ai vertici provinciali delle forze di polizia e ai rappresentanti di A.B.I. (Associazione Bancari italiani) ed A.N.A.P. (Associazione Nazionale Anziani e Pensionati) ha presentato, nel corso di una conferenza stampa, un nuovo appuntamento della campagna “Uniamo le forze contro le truffe”.
Una campagna che, negli ultimi anni, ha dato vita ad un percorso di iniziative tese a favorire una efficace attività di formazione, informazione, sensibilizzazione, per innalzare i livelli di prevenzione di una pratica criminale insidiosa e diffusa anche su questo ambito provinciale che registra una popolazione fatta, per circa il 28%, di over 65.
Alla presenza dei locali organi di informazione, è stato reso noto che, in occasione della manifestazione “Stile Artigiano” organizzata da Confartigianato con Regione Liguria e in programma il prossimo 9 novembre, in piazza De Ferrari saranno allestiti stand dedicati alla divulgazione, a cura di tutte le forze di polizia, dei più utili suggerimenti di prudenza e di cautela per sfuggire a ogni potenziale situazione di pericolo in cui è possibile imbattersi quotidianamente.
Un’occasione importante – ha detto il Prefetto – per dare continuità e incisività ad un’azione che, senza arretramenti, è orientata a rafforzare la conoscenza e la consapevolezza, specialmente da parte di chi è più avanti negli anni, delle principali situazioni di rischio e dei metodi per evitare di incorrere in criminosi e subdoli raggiri.
Tanto, muovendo dalla consapevolezza di quanto il fenomeno sia pervasivo e di quanto gravemente sia in grado di offendere, approfittando dei profili di fragilità delle vittime.
Nella stessa cornice di interventi, sono tutt’ora in corso presso numerose filiali dei principali istituti di credito una serie di incontri tematici diretti agli operatori bancari, programmati in collaborazione con ABI e Banca d’Italia, sullo specifico tema della gestione in sicurezza, da parte degli anziani, dei servizi bancari.

Il progetto, coordinato dal nuovo prefetto Carmen Perrotta, vedrà realizzare tra le tante iniziative previste per contrastare le truffe anche un censimento, per prendere coscienza del fenomeno, dei numeri e delle zone dove si colpisce con maggiore frequenza: «La campagna – sottolinea il prefetto – serve a dare un contributo e un sostegno alle categorie più deboli, per aiutare gli anziani a prevenire le truffe. Un reato diffuso anche nella nostra provincia, che ha quasi il 30% di popolazione over 65». E così, dati alla mano, ecco che poliziotti e carabinieri di quartiere presidieranno le zone della città più a rischio o dove sarà segnalata la possibile presenza di truffatori.

Related posts