Cosa fare a Genova 

Hitchcock al Ducale, mostra con delitto

A 120 anni dalla sua nascita, Genova rende omaggio al grande regista americano. E lo fa in un modo speciale

Alfred Hitchcock, dal 13 novembre 2019 al 8 marzo 2020 alla Loggia degli Abati, Palazzo Ducale. A cura di Gianni Canova

Attraverso un’ottantina di fotografie il visitatore potrà scoprire il backstage dei più importanti film prodotti dalla Universal Pictures, dai più curiosi particolari di scene celebri, agli effetti speciali, alla vita privata del regista e dei suoi attori. 

“Hitchcock – afferma Gianni Canova, curatore della mostra – è stato uno dei più grandi creativi di forme di tutto il Novecento. I suoi film, per quante li si riveda, sono ogni volta una sorpresa, ogni volta aprono nuove prospettive attraverso cui osservare il mondo e guardare la vita.” 

Un assaggio dei film citati in mostra: si parte da Psyco, che superò tutti i record di incassi nel 1960. Si potrà vedere il dietro le quinte del Motel Bates, conoscere il protagonista Norman e molte curiosità sulla celeberrima scena della doccia. 

Un’intera sala è dedicata a Gli Uccelli, realizzato con molti effetti speciali nel 1963, sia per la realizzazione dei volatili che per i suoni: furono necessari ben tre anni di preparativi. Ampio spazio a La finestra sul cortile (1954), con James Stewart nel ruolo del fotoreporter Jeffries costretto all’immobilità per una brutta frattura ad una gamba, che osserva la vita dei suoi vicini di casa dalla finestra del suo appartamento, fino a scoprire un delitto. 

Infine, La donna che visse due volte, che vanta riprese spettacolari realizzate nei luoghi più famosi di San Francisco nel 1958. 

Tra gli altri film esaminati anche La congiura degli innocenti (1955), L’uomo che sapeva troppo (1956), Marnie (1964), Topaz (1969), Complotto di famiglia (1976). 

Tutto il percorso è accompagnato da approfondimenti video con il curatore Gianni Canova. 

Una seziona della mostra è dedicata ad un indiscusso ingrediente di successo dei film di Hitchcock: la musica, in particolare quella di Bernard Herrmann, che scrisse le colonne sonore di La donna che visse due volte e Psyco. 

Infine è prevista una sezione di approfondimento sui rapporti tra Hitchcock e la Liguria, dal momento che una scena del film The Pleasure Garden del 1925 fu girata alla Stazione Marittima di Genova. 

La mostra è ideata e prodotta da ViDi – Visit Different, con la collaborazione speciale di Universal Pictures Italia divisione di Home Entertainment e dello IULM, Milano. 

Ci saranno visite speciali, con delitto, un po’ come le abituali cene col delitto, ma nel contenitore della cultura genovese,.

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