Sanità 

Pasquetta, menu tipico ligure negli ospedali

Ecco cosa sarà servito ai degenti. San Martino propone anche un menu di Pasqua speciale

Trofie o lasagne al pesto, pansoti in salsa di noci o minestrone, brandacujun e cima alla genovese, focaccia ligure, torta pasqualina, zimino di ceci, buridda di seppie, e, tra i dolci, il buccellato ligure, la torta con i pinoli o i tradizionali canestrelli: sono solo alcuni dei piatti che verranno serviti nel giorno di Pasquetta nelle aziende sanitarie e ospedaliere della Liguria. Dopo il successo del 2018, l’iniziativa del Menù tipico ligure torna anche quest’anno, per testimoniare la vicinanza delle istituzioni a tutti coloro che per motivi di salute sono costretti a trascorrere le prossime festività in ospedale, offrendo anche un motivo in più a familiari e amici per andare a trovarli, grazie alla possibilità di assaggiare i piatti della tradizione, preparati con prodotti locali di grande qualità.

All’iniziativa “Menù tipico ligure”, già sperimentata con successo lo scorso anno, hanno aderito tutte le strutture del territorio ligure con la partecipazione non solo delle direzioni strategiche delle singole aziende ma anche del presidente e degli assessori della Giunta. Come nel 2018, anche quest’anno l’invito a partecipare è stato esteso anche ai consiglieri regionali, di maggioranza e di opposizione, che in queste ore stanno comunicando la propria adesione all’iniziativa.

I menù offerti dalle singole aziende saranno composti, dall’antipasto al dolce, da piatti della tradizione regionale. Altro elemento caratterizzante è l’utilizzo di prodotti locali, il ricorso alla filiera corta grazie al coinvolgimento di fornitori qualificati del territorio. A curare i menù sono stati i responsabili delle Unità Operative di dietologia dei diversi presìdi, concordi nell’affermare che quella ligure è una cucina leggera, varia ed equilibrata quindi adatta per chi deve seguire una dieta sana e gustosa allo stesso tempo. Pesce, verdure, legumi, olio la fanno da padroni nella tradizione ligure e sono gli elementi caratterizzanti anche di un regime alimentare corretto e salutare.

ASL3 Genovese – Ospedali La Colletta di Arenzano, Antero Micone di Sestri Ponente, Gallino di Pontedecimo e Villa Scassi di Sampierdarena. Aderiscono inoltre: le Rsa di mantenimento geriatrico e Rsa di riabilitazione geriatrica presso il Celesia, la struttura residenziale Casa Nuova di Pratozanino, la struttura residenziale Insieme di Pratozanino, la Comunità terapeutica di Murta, il centro clinico Casa Circondariale di Marassi, la Rsa psichiatrica Il Cammino di Genova-Quarto, la Rsa psichiatrica Casa Michelini di via Maggio a Genova e la S.S.D. Centro Residenziale e Semiresidenziale per Disabili di Genova Quarto. Il direttore generale Luigi Carlo Bottaro pranzerà presso la Rsa psichiatrica Il Cammino di Genova Quarto;

Aderiscono all’iniziativa anche: l’Istituto Giannina Gaslini (presenti il Direttore generale Paolo Petralia e il direttore dell’UOC Fisiatria e Riabilitazione Paolo Moretti; il pranzo sarà servito al piano terra del pad. 1 nella sala della Riabilitazione sensoriale); gli E.O. Ospedali Galliera (presente il direttore sanitario Giuliano Lo Pinto), l’Ospedale Evangelico Internazionale e l’Ospedale Policlinico San Martino (presenti il direttore sanitario Franca Martelli, il direttore scientifico Antonio Uccelli e il direttore amministrativo Salvatore Giuffrida).

Asl e regione ringraziano le aziende che forniranno alle diverse Asl o aziende ospedaliere lo speciale menù ligure di Pasquetta: CirFood, Camst, Serenissima Ristorazione, Stemarpast, Grondona.

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