comune 

Da mezzanotte il paninaro Mamone torna a vendere, ma non è un “liberi tutti”

Il paninaro che nella notte tra sabato e domenica scorsi ha minacciato il suicidio (per l’ennesima volta) dal Ponte Monumentale potrà tornare a vendere da stanotte a mezzanotte (sempre che abbia pagato la prima rata della sanzione da 5 mila euro comminata dalla polizia locale). Ha scontato i 7 giorni di sospensione della licenza, ma il verbale che gli è stato elevato non è stato affatto ritirato. Gli uffici del Commercio del Comune controlleranno che paghi tutte le altre rate della sanzione oltre che ogni altro eventuale debito pregresso con l’amministrazione. La novità, che vale per tutti i venditori ambulanti, è che a più sanzioni ravvicinate si provvederà il ritiro della licenza. In caso di recidiva, insomma, ci sarà la revoca.
<Siamo per la legalità, che va rispettata da tutti – dice l’assessore al Commercio Paola Bordilli -. La possibilità di lavorare è concessa a tutti, ma deve essere strettamente legata al rispetto di leggi, regolamenti, ordinanze del sindaco, ma anche delle ordinanze del Prefetto che vieta la vendita di alcol e di vetro e lattine attorno allo stadio>. Questo provvedimento viene spesso ignorato dai venditori e in caso di sanzioni andrà a concorrere al ritiro della licenza.
Non rispettare le regole significa danneggiare la collettività e nessuna deroga sarà permessa.

Related posts