Domani presidio Usb davanti ai cancelli dell’Iren. A protestare ci saranno anche i vigili del fuoco

Emergenze continue, guasti, rotture di tubazioni <Sono ormai la realtà quotidiana – dicono all’Usb – alla quale assistono i cittadini genovesi e, soprattutto, i lavoratori di Iren>

Per questo i lavoratori che aderiscono al sindacato hanno organizzato un presidio davanti ai cancelli dell’azienda. L’apppuntamento è alle 8 in via Piacenza.
<Chi ha avuto la faccia tosta di accusare i lavoratori di essere i responsabili di questo stato di cose, mente sapendo di mentire – dicono al sindacato – . Lo smantellamento di quello che era un servizio di eccellenza ha responsabili ben precisi. Azienda e Amministrazione comunale , Sindaco Doria in testa, hanno scelto la via sciagurata della privatizzazione, dei tagli selvaggi e delle esternalizzazioni. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Nonostante il disastro quotidiano, si prosegue imperterriti su questa via: si (s)vende Amiu ad Iren, operazione che nulla ha che vedere con le reali esigenze della città, così come si continua a ignorare il voto dei cittadini al referendum sull’acqua per continuare a garantire profitti a fondi di investimento e privati>.

Sono invitati a partecipare tutti i lavoratori del gruppo Iren e delle ditte d’appalto, di Aster e Amiu. Usp protesta perché <le aziende partecipate ritornino ai genovesi, perché siano garantiti ai lavoratori stabilità e sicurezza nel lavoro, perché l’organizzazione del lavoro sia rivolta al migliore soddisfacimento dei bisogni dei cittadini, perché il salario, le condizioni di lavoro, la manutenzione di reti ed impianti non siano considerati “costi” da tagliare, contro la svendita del patrimonio pubblico genovese, contro le privatizzazioni , contro la precarizzazione del lavoro e dei lavoratori, contro modelli organizzativi che producono inefficienze ed insicurezza, contro politiche aziendali rivolte solo a produrre profitti per gli azionisti>.

Saranno presenti anche i vigili del fuoco <per denunciare – dicono – il peggioramento delle condizioni di sicurezza per i cittadini e per i lavoratori nelle fughe di gas causate dalle politiche di Iren>.