Strisce blu alle Piscine di Albaro, Bernini: “Saranno cancellate”

(Il vice sindaco Stefano Bernini, mentre illustra rispondendo ai consiglieri la “questione posteggi”)

<Le righe saranno cancellate come ha già assicurato per iscritto il gestore> Lo ha annunciato questo pomeriggio in consiglio comunale il vice sindaco Stefano Bernini.
<Lo Stadio di Albaro è in liquidazione – ha spiegato Bernini-. Non c’è più la “Stadio di Albaro” che sottoscrisse la convenzione, addirittura ai tempi del primo mandato di beppe Pericu. Oggi abbiamo un liquidatore, il quale abita a fuori Genova (e quindi, probabilmente, non conosce la realtà delle piscine di Albaro n. d. r.) e si è attivato per un percorso che trasferisca a un imprenditore la struttura. Nella convenzione era concesso l’accesso alle strutture e anche che deve essere di libero utilizzo la pista di pattinaggio. La pista, storicamente, è stato un grande impianto, ma oggi l’unica omologata è quella di Villa Gavotti. La vecchia pista della stadio del nuoto di Albaro non è oggi inserita negli impianti sportivi autorizzati>.
Ecco com’è andata la questione “strisce blu” nello stadio di Albaro. <Di fronte alla segnalazione del Municipio circa l’incremento del traffico all’interno della struttura – ha detto Bernini – abbiamo inviato il tecnico del Servizio Sport a fare un sopralluogo e, in seguito, abbiamo scritto una lettera al liquidatore dicendo: “Dovete regolare il transito per evitare pericolosità. Diteci come intendete fare”. Il disegno che ci era stato inviato non dava preoccupazione ai tecnici del Comune perché individuava il transito sul lato opposto rispetto a dove poi sono state disegnate le strisce. L’area della pista è segnalata come completamente pedonale. Ieri sono state dipinte quelle strisce dove non è consentita la sosta e dove già il liquidatore ci ha scritto nella sua risposta  che deve esserci un’area pedonale. Prima dell’inizio del consiglio di oggi ci è arrivata la risposta scritta che in sostanza dice: “Va bene, abbiamo abbiamo capito, siamo a disposizione per discutere della questione del transito”>.