Incendio di Salita Angeli, casa bruciata a causa delle candele devozionali
Tutto il palazzo evacuato, 18 famiglie fuori casa

Sono state tutte evacuate le 18 famiglie che occupavano gli appartamenti del palazzo di Salita Angeli bruciato questa notte. Le condizioni in cui versa lo stabile a seguito dell’incendio fanno presumere che il rientro non avverrà in tempi brevi. Tutte le persone sono state ospitate in hotel.
Si fa strada, intanto, l’ipotesi che il rogo che ha distrutto il tetto dell’edificio sia stato causato da alcune candele accese per devozione. Una delle quattro persone che abitano nell’appartamento, una giovane, ha confermato agli ispettori dei vigili del fuoco che stavano effettuando il sopralluogo per determinare se la casa fosse ancora abitabile di avere l’abitudine di lasciare ardere candele in omaggio all’arcangelo San Raffaele, l’angelo dell’amore sponsale e della salute. È, nella chiesa cattolica, come in quella ortodossa, il patrono di giovani, fidanzati, sposi, farmacisti, educatori, viandanti e profughi.
La ragazza sarà iscritta nel registro degli indagati dell’inchiesta per disastro colposo.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.