Quartieri 

Certosa, traffico ancora stravolto dai cantieri senza congruo preavviso, insorge il Comitato Liberi Cittadini

Le modifiche scatteranno oggi e, dicono al Comitato, sono state comunicate solo il 26 aprile scorso. A rischio ci sarebbe l’attività di un panificio, una delle tante aziende commerciali che faticano a resistere ai disagi imposti dai lavori

«A causa dei lavori della Metropolitana a Certosa, con la prossima (lunedì 29 aprile, cioè oggi, ndr) chiusura del sottovia di piazzetta Penne Nere e che vedrà ancora una volta stravolgere la viabilità tra via Mansueto, via Vedovi, via Aulo Persio, via Ariosto e Brin, mettendo a rischio di chiusura l’unica attività commerciale, un panificio». Lo dichiara, in una nota, il Comitato Liberi Cittadini di Certosa, che ha scritto una lettera al sindaco Marco Bucci, agli assessori comunali competenti e al presidente del Municipio Valpolcevera Federico Romeo, oltre che ai tecnici del Comune di Genova responsabili del progetto.

«Aggiungiamo anche i rischi per i lavoratori della Metropolitana, che a causa dell’inizio dei lavori di RFI, dovranno lavorare a livello strada e non sull’impalcato – prosegue la nota -. Come sempre RFI apre i suoi cantieri senza darne una minima informazione. Altro che infopoint…».

Ecco il testo della lettera, firmata, per il comitato, dal presidente, Enrico D’Agostino

Il cantiere della metropolitana prosegue il suo complesso percorso,  l’obiettivo che il Comune si è dato per l’attivazione alla fine 2024, ci pare costringa la ditta a operare con programmi quasi “giornalieri”.

Questo stato di cose, si ripercuote pesantemente sulle attività commerciali, costrette a “scoprire” quasi giorno per giorno, le modifiche alla viabilità.

L’impegno che vi eravate assunto di un aggiornamento sui cantieri quindicinale è ormai un ricordo, le richieste di informazioni in via breve, sono inevase.

Si diceva che dopo Pasqua, avrebbe chiuso il sottovia Penne Nere e Via Mansueto, solo il 26 aprile siamo venuti a sapere che dal 29 aprile verrà chiuso il voltino di piazzetta Penne Nere con tutta una serie di prescrizioni riguardanti la viabilità, e che se andrà tutto bene si potrà ritornare alla normalità riaprire il 9 di Agosto.

È un intervento che comprenderete causerà pesanti ricadute alla viabilità, ai residenti e in particolare sul panificio della sig. Paolozzi di via Mansueto

Stiamo parlando dell’unico alimentare rimasto da Brin sino a Castelluccio, i famosi “presidi di socialità”, quelli che tengono aperti i quartieri, quelli che sono “le luci accese” delle strade.

Stiamo parlando di attività che per tenere aperto, hanno bisogno di magazzino, di sapere quanto ordinare, quanto devono mettere in forno, come pagare le persone che ci lavorano.

L’Amministrazione consapevolmente, è intervenuta sino a settembre 2023 (compreso), ma ora senza un programma di lavoro definito, il rischio è la chiusura e non è accettabile.

È necessaria una programmazione, sapere cosa succede, definire dei tempi, verificare la compatibilità del cantiere con l’apertura del panificio, cose che devono essere definite con i diretti interessati.

Come Comitato ci prendiamo l’onere di fare da “megafono” dei problemi, ma determinate situazione devono essere affrontate con gli interessati.

Noi non potremmo accettare la chiusura dell’ennesima attività!!!

Non possiamo accettare che sul P.R.I.S. tutto sia fermo.

Sappiamo che anche il Presidente del Municipio si sta impegnando ad avere risposte, rimaniamo in attesa di soluzioni concrete a salvaguardia del territorio.

In copertina: foto di repertorio

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