Che Stella 2025, il Natale solidale di Music for Peace è già a metà strada: tre container pieni e una pista sempre affollata

Il “villaggio di Natale senza confini” a Genova supera il giro di boa con un dato che pesa: tre container di aiuti già raccolti. Ingresso a donazione, eventi e pattinaggio sul ghiaccio fino al 23 dicembre

C’è un punto, nel mezzo di ogni evento, in cui i numeri smettono di essere fredde statistiche e diventano il segno di un’energia reale. È quello che sta succedendo a Che Stella 2025, il villaggio natalizio di Music for Peace: raggiunta la metà del percorso, la fotografia racconta un luogo ormai “abitato”, attraversato ogni giorno da famiglie, scuole, gruppi di amici e persone di passaggio. E soprattutto racconta una cosa concreta: tre container sono già stati riempiti in questa edizione.

Il villaggio, in questi giorni, ha preso una forma piena: non più soltanto un’idea o un appuntamento in calendario, ma un punto di incontro dove si entra per divertirsi e si esce avendo lasciato qualcosa. Perché la regola è sempre la stessa, ed è quella che rende Che Stella diverso dagli altri villaggi: non si paga un biglietto, si porta un dono. Pasta, pelati, zucchero, biscotti e beni essenziali diventano il passaggio d’ingresso e, insieme, il carburante dei progetti umanitari dell’associazione.

La vera novità del 2025 è la pista di pattinaggio sul ghiaccio, che in poche settimane è diventata il cuore più rumoroso e felice del villaggio: grandi e piccoli che scivolano, ridono, cadono “leggeri” e ripartono, in una scena che sembra semplice ma che qui assume un significato particolare. Perché il divertimento, a Che Stella, non è mai scollegato dal resto: è parte di un’esperienza collettiva, dove leggerezza e responsabilità si tengono per mano.

In questa prima metà di percorso, il villaggio ha saputo sorprendere anche con presenze arrivate quasi “di traverso”: ospiti non annunciati, visite speciali, messaggi di sostegno dal mondo dello spettacolo. Segnali che, più dei titoli, raccontano come Che Stella stia diventando un luogo riconosciuto, in cui si passa non solo per esibirsi, ma per esserci.

E poi ci sono gli appuntamenti: musica, stand-up comedy, incontri. Qui non funzionano come “contorno”, ma come una parte del progetto. Non si viene soltanto a vedere uno show: si entra in un contesto che prova a tenere insieme festa e impegno, intrattenimento e contenuto. Un equilibrio raro, che in questi giorni è diventato evidente, persino tangibile.

Ora Che Stella 2025 guarda alla seconda parte del suo viaggio: il villaggio resterà aperto fino al 23 dicembre, con la stessa formula semplice e potente. Si entra con un dono, si esce con un’esperienza condivisa. E, nel frattempo, quel gesto ripetuto migliaia di volte – una busta di alimenti, un pacco di biscotti, un bene essenziale – continua a trasformarsi in aiuto reale. Perché, come ricorda Music for Peace, il cambiamento spesso passa ancora da qui: dall’esempio e dalle persone che scelgono di esserci.

I prossimi appuntamenti:

Musica:

– 16 dicembre dalle 19:00 Piero Pelù, Simon Dietzsche, Spleen

– 17 dicembre dalle 19:00 The Lioness, Bangarang

– 18 dicembre dalle 19:00 Los Fastidios e Sconvoltri

– 19 dicembre dalle 21:00 Wild Cats, Civil War e Son and Daughter

Spettacoli:

– 16 dicembre alle 20:00 BECOMEDY presentano Franz Rotundo e Giorgio Greco

– 17 dicembre alle 20:00 RUBIK TEATRO – I.C.C. Christmas Carol

– 18 dicembre alle 20:00 Stand up Comedy con I Ragazzi dello Zoo di Bettino, presenta

Andrea Perancin

Libri, incontri e proiezioni:

– 16 dicembre alle ore 17:00 “Cronache da un paese interrrotto. Diario di un prof. in

Palestina” di Roberto Cirelli

– 17 dicembre alle ore 18:00 proiezione docufilm “Aminato. Genova: storia di una lotta

operaria”

– 18 dicembre alle 18:00 Dibattito aperto a tutt* partendo dai temi trattati nel libro di

Francesca Pongiluppi “Come le lucciole” ; alle 19:00 “Come le lucciole” Reading musicale

attorno a un romanzo.

– 19 dicembre alle 18:00 Parità e rispetto: giovani contro la violenza di genere. Promosso dal

Network giovani M5S Liguria

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