Feste Natale 

Natale a Genova, tra presepi viventi, musica e la Casa di Babbo Natale a Palazzo Tursi

La città si accende di luci e tradizioni: cinque presepi viventi, il “Passaporto dei Presepi”, concerti nelle chiese, l’atrio di Tursi trasformato nella casa di Babbo Natale e la Befana in piazza Matteotti

Genova, 13 dicembre – La città si prepara a vivere settimane dense di appuntamenti natalizi, tra tradizione popolare, musica, arte e iniziative per famiglie. Dal ponente all’entroterra, passando per il centro storico, il calendario delle feste trasforma Genova in un grande palcoscenico, con eventi pensati per tutte le età.

Cinque presepi viventi tra mare, colline ed entroterra

Il cuore della tradizione passa dai presepi viventi, cinque appuntamenti che uniscono storia, devozione e vita di quartiere.

Si parte oggi, 13 dicembre, con il Presepe della Duchessa a Voltri: dalle 15 il corteo storico itinerante del Gruppo Storico Voltri, ispirato ai presepi barocchi di Anton Maria Maragliano, attraverserà le vie del quartiere con figuranti in costume, strumenti antichi e cornamuse, fino alla rappresentazione della Natività in piazza Saredo.

Domani, domenica 14 dicembre, riflettori su Acquasanta con il Presepe Vivente Barocco: l’idea nata da Mario Porcile torna a trasformare il Santuario di N.S. dell’Acquasanta e il borgo circostante in un teatro all’aperto, tra bancarelle, attività per bambini, specialità gastronomiche e personaggi ispirati alla tradizione barocca genovese.

Il 21 dicembre la Parrocchia di Santa Maria Assunta propone il Presepe Vivente di Granarolo, giunto alla 27ª edizione: l’intero borgo diventerà una piccola Betlemme, tra cortei, cori, attori e musicisti, con un momento conclusivo particolarmente suggestivo, la lauda medievale “Natività de Signore”.

La sera del 24 dicembre il Natale di San Francesco, nella chiesa di San Marco al Molo, rievoca la nascita del primo presepe di Greccio: all’interno della chiesa sarà allestito un presepe vivente che racconta la storia di Francesco, culminando con la messa di mezzanotte in un clima di intensa spiritualità.

Chiude la serie, il 31 dicembre, il Presepe dell’Oratorio e il Confuoco di Masone: un allestimento che ricostruisce un borgo dell’entroterra ligure dei primi del ’900, con mercatini, degustazioni, antichi mestieri e il tradizionale Confuoco, seguito dal concerto di campane che accompagna l’ingresso nel nuovo anno.


“Passaporto dei Presepi”: 85 tappe tra città, vallate e comuni vicini

Anche quest’anno torna, in versione rinnovata, il “Passaporto dei Presepi”, organizzato dal Comune di Genova in collaborazione con l’Arcidiocesi. Fino all’11 gennaio gli itinerari “I Presepi dell’Arte” e “I Presepi della Tradizione” guideranno cittadini e turisti alla scoperta di 85 presepi, da ponente a levante, passando per le vallate e alcuni comuni limitrofi.

Con il proprio passaporto in mano, i visitatori potranno raccogliere i timbri delle varie tappe e partecipare, l’8 febbraio 2025, alla giornata conclusiva del percorso. Informazioni, mappe e aggiornamenti sono disponibili su https://www.visitgenoa.it.


Chiese in Musica: concerti e visite guidate tra Nervi e Sampierdarena

Il programma musicale natalizio trova la sua cornice nella rassegna “Chiese in Musica”, che intreccia patrimonio artistico e sonoro in alcune delle chiese più suggestive della città.

Venerdì 19 dicembre, alle 20.30, appuntamento nella chiesa di San Siro a Nervi; sabato 27 dicembre, sempre alle 20.30, il testimone passerà alla chiesa di Santa Maria della Cella a Sampierdarena. Cori ed ensemble proporranno repertori che spaziano dalla musica classica a quella contemporanea, in due serate all’insegna dell’ascolto e della bellezza.

In entrambe le occasioni, prima dei concerti, la storica dell’arte Marta Faruffini condurrà una visita guidata dedicata ai tesori pittorici, scultorei e presepiali custoditi nelle due chiese, per unire alla musica uno sguardo ravvicinato sulle opere.


Palazzo Tursi diventa la Casa di Babbo Natale

Mercoledì 17 dicembre, dalle 15, l’atrio cinquecentesco di Palazzo Tursi – sede del Comune e gioiello dei Rolli – cambierà volto: fino al 24 dicembre si trasformerà nella “Casa di Babbo Natale”.

Tra installazioni luminose e musicali saranno proposti laboratori creativi, animazioni per bambini, set fotografici, appuntamenti per famiglie e attività pensate per stimolare fantasia e gioco. Un’occasione per vivere uno dei palazzi simbolo della città in una veste completamente nuova, a misura di piccoli visitatori.


La Befana chiude le feste in piazza Matteotti

Il cartellone di Natale si chiuderà martedì 6 gennaio in piazza Matteotti con un appuntamento ormai immancabile: la Discesa della Befana dall’autoscala dei vigili del fuoco, organizzata in collaborazione con Confcommercio.

La simpatica vecchietta calerà dall’alto per distribuire dolcetti ai bambini, tra risate, musica e foto ricordo, salutando così le ultime luci delle feste genovesi.

Tutti i dettagli, gli aggiornamenti di programma e le eventuali variazioni sono consultabili su https://www.visitgenoa.it/natale-genova-2025.


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