Cronaca 

Segnalazione anonima sull’app Youpol, spacciatore arrestato dalla Polizia di Stato a Sestri Ponente

L’uomo ha tentato di gettare cannabis dalla finestra, ma sotto erano appostati alcuni agenti. In casa, in via Merano, aveva cocaina e armi varie. In bagno, all’interno del wc, l’acqua risultava essere contaminata da numerose particelle bianche, così come quella della vasca da bagno all’interno della quale galleggiavano tre bottiglie di sapone totalmente svuotate e mischiate all’acqua stessa, probabilmente per eliminare altro stupefacente


La Polizia di Stato ha arrestato un 40enne per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio, denunciandolo anche per resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale e detenzione abusiva di armi. È stata una segnalazione anonima, giunta attraverso l’app Youpol e relativa ad un’intensa attività di spaccio nei pressi di un’abitazione di via Merano, a far scattare l’intervento della Polizia.

Gli agenti delle due volanti dell’Ufficio prevenzione generale inviate sul posto, prima di presentarsi alla porta dell’appartamento, si sono separati appostandosi anche all’esterno del caseggiato, in modo da verificare che nulla venisse gettato dalle finestre.

Una volta suonato il campanello dell’abitazione, i poliziotti si sono qualificati ed hanno atteso diversi minuti prima che qualcuno aprisse. All’interno erano presenti, oltre al 40enne che fin da subito ha mostrato un atteggiamento ostativo opponendosi all’ingresso, altre 6 persone, tre dei quali famigliari.

Durante il controllo, gli operatori che erano in strada hanno raggiunto i colleghi consegnando loro tre involucri contenenti sostanza marrone (cannabis del peso di 8 g) che, come previsto, erano stati gettati appena da una finestra dell’appartamento in questione.

Durante la perquisizione sono stati altresì rinvenuti, dietro una lavatrice e sotto un letto, 5 involucri di plastica ed un sacchetto in cellophane contenenti 20 grammi di cocaina. Nello stesso luogo, dentro un’asciugatrice, il “kit” per il taglio ed il confezionamento: 2 barattoli di bicarbonato, un panetto di mannite, un bilancino di precisione, un rotolo di sacchetti in cellophane ed un aeratore ad estrazione; poco distante anche un tracciatore di dispositivi elettronici ed una ricetrasmittente. All’interno di un mobiletto collocato in una stanzetta è stato anche rinvenuto: un mazzafrusto con manico in legno e sfera appuntita, un pugnale bifilare lungo 31 cm, un coltello a scatto lungo 22 cm ed un peso in ottone inserito in una calza. Nella stessa stanza è stata trovata una pistola a molla carica, priva di tappo rosso, con annesso colpi a piombini. Nel bagno, all’interno del wc, era nascosto un altro bilancino di precisione e l’acqua risultava essere contaminata da numerose particelle bianche, così come quella della vasca da bagno all’interno della quale galleggiavano tre bottiglie di sapone totalmente svuotate e mischiate all’acqua stessa.

L’uomo è stato associato presso il carcere di Marassi in attesa di convalida dell’autorità giudiziaria.

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