Caso Roberta Repetto, la procura presenta ricorso contro la sentenza che ha condannato per omicidio colposo Bendinelli e Oneda e assolto Paola Dora
Lo comunica sui social Rita, sorella di Roberta: «È stato depositato, da parte della Procura della Repubblica, l’atto di appello avverso alla sentenza che ha visto condannati per omicidio colposo Paolo Bendinelli e Paolo Oneda e assolta l’imputata Paola Dora. La famiglia Repetto rinnova piena fiducia nelle Istituzioni, certa che Roberta avrà giustizia»
La quarantenne Roberta Repetto (nella foto in copertina) era morta al San Martino il 9 ottobre 2020 per il melanoma sviluppatosi dopo l’asportazione di un neo senza anestesia e senza esame istologico nel centro Anidra di Casali di Stiviberi, nel comune di Borzonasca.
La sentenza di primo grado aveva visto la condanna di Paolo Bendinelli, “guru” del centro, e del medico Paolo Oneda a 3 anni e 4 mesi per omicidio colposo. Era stata rigettata la natura dolosa del reato. Era stata, invece, assolta la psicologa Paola Dora.
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