Ansaldo Energia smentisce pre fallimento. La Fiom: «Vuole negare la realtà»
Il sindacato dei metalmeccanici Cgil al Sindaco e al Presidente della Regione: «Non consentiremo ad alcuno di fare il gioco delle tre carte»
«La direzione aziendale nel comunicato del 2 agosto 2022, dichiara che “respinge con fermezza alcune ricostruzioni sindacali secondo le quali Ansaldo Energia sarebbe in uno stato di pre-fallimento” – recita un volantino della Fiom -. Ricordiamo che il giorno 1º agosto il CDA presieduto dall’AD Giuseppe Marino ha emesso un comunicato ufficiale le cui ultime 2 righe dicono:” Il CDA ha inoltre preso atto che, anche per effetto degli eventi sopra evocati, la situazione patrimoniale della società integra i presupposti di cui all’art. 2446 del Codice civile”. Per chi non lo sapesse, all’articolo 2446, il Codice civile recita:” se entro l’esercizio successivo la perdita non risulta diminuita almeno di un terzo…. Gli amministratori devono chiedere al Tribunale che venga disposta la riduzione del capitale in proporzione alle perdite accertate…”, cioè una situazione di pre-fallimento. È evidente che siamo in presenza di un atteggiamento schizofrenico di chi vuole negare la realtà».
Prosegue la Fiom: «In un comunicato pilatesco Regione e Comune dicono che si attiveranno per organizzare un incontro tra le parti. Bene: noi andremo a questo incontro, purché sia suffragato da fatti e non da vuote parole. Non consentiremo a nessuno di fare il gioco delle tre carte, a buon intenditor poche parole…».
E, infine, conclude la Rsu Fiom Ansaldo Energia: «Non ci risulta in modo alcuno che ci siano stati atti di violenza, a meno che, il nostro eroe, non consideri atto di violenza il reiterato slogan urlato da centinaia di lavoratori “Marino dimettiti”».
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.