Tursi, ok all’unanimità alla mozione per seppellire gli animali di affezione nella tomba dei padroni
Per farlo bisogna cambiare il regolamento comunale, che oggi lo esclude, sulla scorta della legge regionale che dalla scorsa legislatura lo prevede. La mozione è stata presentata dal M5S. La giunta verificherà con l’avvocatura la possibilità di cambiare l’attuale regola entro maggio
«Nella scorsa legislatura, grazie al MoVimento 5 Stelle, il Consiglio regionale ha approvato una legge per disciplinare i servizi funebri e cimiteriali relativi alla tumulazione degli animali di affezione. L’articolo 54 prevede che sia possibile, su richiesta del defunto o dei suoi eredi e previa cremazione e in urna separata, la tumulazione delle ceneri dell’animale di compagnia nella tomba o nel loculo di famiglia. Un gesto di indiscussa civiltà che tuttavia non trova applicazione nella maggior parte delle amministrazioni comunali». Lo dichiarano il consigliere comunale del M5S Stefano Giordano nell’interrogazione dedicata e il capogruppo regionale del M5S Fabio Tosi, primo proponente della legge approvata nel corso della X legislatura.
«L’iter regionale – ricorda Tosi – ha permesso di superare la difficile applicazione di un’altra legge regionale del 2015, che aveva sì istituito i cimiteri per gli animali disciplinando la creazione di apposite aree dedicate alla loro sepoltura. Nel corso degli anni, tuttavia, tale norma ha incontrato due principali ostacoli: l’orografia del nostro territorio, che non permette di individuare facilmente spazi idonei da destinare a questo tipo di iniziativa; e le difficoltà economiche dei Comuni».
«La tumulazione delle ceneri degli animali d’affezione nella tomba di famiglia è invece la soluzione non solo più praticabile ma anche quella più ragionevole e vicina a chi ha trascorso una parte importante della propria vita con un animale da compagnia, a tutti gli effetti un membro della famiglia», ricordano i pentastellati.
«Perché la legge sia attuata, però, serve adeguare il “Regolamento Comunale in materia di Concessioni Cimiteriali” all’articolo 54, comma 3 della suddetta legge, definendo il costo del nuovo servizio rivolto ai cittadini che vorranno beneficiarne: in merito, lo scorso settembre, ho scritto a tutti i sindaci della Liguria invitandoli a modificare il regolamento. Al netto del vantaggio economico, risponderebbero alle richieste di tanti cittadini, che da tempo chiedono la possibilità di una sepoltura di famiglia per i propri animali d’affezione», aggiunge Tosi.
«L’assessore competente oggi ha assicurato che il Comune di Genova intende chiedere lumi all’avvocatura affinché il Regolamento comunale sia adeguato alla normativa regionale entro il mese di maggio. Come M5S non possiamo che commentare positivamente l’impegno preso in Aula e anzi per velocizzare l’iter depositeremo un ordine del giorno fuori sacco da depositare martedì prossimo per impegnare il sindaco e la Giunta in questo senso», conclude Giordano.
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