Oggi a Genova 

Mostra sul Barocco annullata, la National Gallery: «Incertezze sulle spedizioni e limitazioni di pubblico»

L’importante museo di Washington spiega per quale motivo l’esposizione è stata annullata come anticipato da GenovaQuotidiana e cancella ogni dubbio su eventuali responsabilità del Comune di Genova: il problema dichiarato è la pandemia

«A causa di molteplici fattori legati all’aggravarsi della crisi COVID-19, la National Gallery of Art deve annullare la mostra, prevista per il 26 settembre 2021–9 gennaio 2022. Siamo profondamente dispiaciuti dal fatto che la mostra non verrà mostrata in Washington» si legge sul sito internet.

«La pandemia ha creato una serie di complicazioni e un livello di incertezza che comprometterebbe la nostra capacità di presentare questa mostra tanto attesa in un modo che soddisfi le aspettative del nostro pubblico e racconti adeguatamente la storia di questo importante luogo e periodo storico – si legge ancora -. Appena poche settimane prima dell’apertura prevista della mostra, ci siamo trovati di fronte a molteplici problematiche indotte dalla pandemia. Tra le altre, incertezze sulle restrizioni alle spedizioni internazionali, la possibilità di limitazioni del pubblico se la pandemia continua a intensificarsi e preoccupazioni per la salute e la sicurezza del nostro personale che gestisce un’installazione intensa in spazi ristretti».

Nonostante le ragioni siano ampiamente dichiarate dalla National Gallery di Washington (la ripresa della pandemia in Usa: qui la pagina della National Gallery, sopra il testo tradotto), il Pd ha presentato un’interpellanza che ipotizza ragioni economiche di mancata compartecipazione alle spese da parte del Comune.

Sotto il Comunicato del Pd.

Apprendiamo con stupore e preoccupazione che la mostra “A superb baroque: Art in Genoa 1600-1750” che doveva tenersi nella prestigiosa sede della National Gallery di Washington è stata annullata. 
Dalle notizie apparse sulla stampa sembrerebbe che le ragioni dell’annullamento siano da un lato il protrarsi dell’emergenza sanitaria e dall’altro l’insostenibilità dei costi a carico del museo statunitense. 
Chiediamo alla Giunta comunale di fare al più presto chiarezza sull’annullamento della mostra che crea un grave danno di immagine alla città, e pregiudica le ricadute positive di un palcoscenico culturale così prestigioso. 
Chiediamo inoltre di conoscere l’ammontare della compartecipazione di spesa prevista a carico del Comune e se è stato valutato un incremento della stessa al fine di scongiurare l’annullamento della mostra. E se resta confermata la mostra alle Scuderie del Quirinale a Roma prevista a partire dal marzo 2022.
A fronte di un investimento di oltre un milione di euro di risorse pubbliche per i cinque giorni di Genova Jeans, ci auguriamo che la nostra città non abbia perso una grande occasione di vetrina internazionale per indisponibilità a compartecipare ai costi dell’allestimento della mostra a Washington. 
Abbiamo depositato un’interrogazione urgente sul punto e chiediamo che la Giunta riferisca al più presto in  Commissione consiliare.
Gruppo PD Comune di Genova


Risponde l’assessore alla Cultura Barbara Grosso

L’assessorato alla Cultura del Comune di Genova sta continuando a lavorare, secondo il cronoprogramma studiato dai curatori della mostra, con l’obiettivo di portare all’attenzione nazionale e internazionale il patrimonio artistico di Genova la Superba tra il 1600 e il 1750. L’annullamento dell’esposizione a Washington ci ha sorpresi e ci ha molto dispiaciuti, ma, davanti alle motivazioni comunicateci e chiaramente espresse dalla direzione della National Gallery of Art nel comunicato ufficiale, pubblicato sul sito, non potevamo di certo imporre differenti decisioni. Non abbiamo motivo di dubitare che l’annullamento della mostra a Washington sia esclusivamente dovuto ai molteplici problemi collegati alla pandemia, quindi di carattere sanitario per pubblico e personale oltreché difficoltà per la catena logistica, che, com’è noto, sta subendo gravi rallentamenti a livello mondiale in tutti i settori. Sono in costante contatto con le Scuderie del Quirinale: l’obiettivo comune è il regolare svolgimento delle esposizioni, sia a Roma sia a Genova. Francamente non capisco la polemica costruita sul nulla in queste ore e cavalcata da una certa minoranza in consiglio comunale, che vuole a tutti i costi cercare dei retroscena inesistenti. I chiarimenti che il Pd chiede sono disponibili sul sito ufficiale della National Gallery of Art e consultabili, con l’eventuale supporto di un buon dizionario, al link https://www.nga.gov/exhibitions/2021/baroque-art-genoa.html”.

Sotto: il nostro articolo di ieri.

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