Cronaca 

Mortale a Cornigliano, aperto fascicolo per omicidio stradale. Autista della Volante indagato

Il venticinquenne che ha perso la vita si chiamava Sharmilan Bramanantha, era sposato e aveva un bimbo di 3 anni. Il commovente ricordo del presidente onorario del circolo Pianacci, Carlo Besana, che lo ha visto crescere

La Procura della Repubblica (pm Gabriella Marino) ha aperto un fascicolo per omicidio stradale per la morte di Sharmilan Bramanantha, 25 anni, deceduto a causa di un incidente stradale stanotte in via Cornigliano. L’autista della volante è indagato per omicidio stradale.
Il ragazzo proveniva da via Minghetti con il suo scooter (un XMax 300), la volante della polizia da ponente procedeva in direzione centro su via Cornigliano e stava andando verso un supermercato Basko dove era stato segnalato un danneggiamento. Gli agenti hanno sicuramente acceso il lampeggiante della volante, ma la polizia locale, che sta indagando sull’incidente, dovrà stabilire se avessero anche acceso la sirena. Certamente la volante è passata col rosso in emergenza (appunto con il lampeggiante acceso), mentre lo scooter era ripartito dal semaforo dell’incrocio col verde. Gli agenti hanno sterzato cercando di evitare lo schianto, ma non sono riusciti a evitare lo scooter di Bramanantha, italiano di origini cingalesi, che è stato sbalzato sull’asfalto. I soccorsi intervenuti non sono bastati a salvargli la vita. Sarà la polizia locale del reparto infortunistica a ricostruire esattamente quanto è accaduto. L’autopsia sarà affidata domani dal magistrato. Sequestrate le registrazioni delle videocamere di sicurezza della zona e i due mezzi.

Carlo Besana, fondatore e presidente onorario del circolo Pianacci, ha scritto di Sharmilan Bramanantha un commovente ricordo. Che vogliamo condividere con voi.

…una domenica mattina ti alzi, accendi il pc, alla ricerca di notizie…ed il sangue ti si gela…
Questa foto, che lo ritrae con l’amico Matteo Tocci, è del 14 agosto 2011.
Al Pianacci si festeggiava il Ferragosto dei bambini, con giochi gonfiabili, animazione, zucchero filato e spettacolo di magia, con l’immancabile Mago Fabius (Fabio Ferrea) e l’allora diciassettenne Sharma Bramanant ha aveva raggiunto lì gli amici.
L’anno precedente, nel mese di luglio, Sharmy ed altri ragazzi avevano collaborato con il Pianacci in occasione dello spettacolo di Toots & the Maytals, occupandosi della gestione dei vari parcheggi.
Uno dei tanti ragazzi che in tutti questi anni ho visto crescere…
…alcuni, come Sharmy, hanno presto creato la loro famiglia…
proprio quell’anno, nel 2011, Sharmy ha iniziato la sua storia con Valentina, poi diventata sua moglie…
…inevitabilmente ci si perde un po’ di vista, incontrandosi per caso, di tanto in tanto…
…anche in occasione della consegna a domicilio di una pizza…
…e lui sempre cordiale, solare, ben educato, rispettoso, come d’altro canto i suoi genitori, che ho avuto modo di apprezzare dapprima come clienti della mia farmacia al Cep poi in un breve periodo di collaborazione al Pianacci…nel frattempo Sharmy è diventato papà, suo figlio pochi giorni fa ha compiuto 3 anni…
…poi, una domenica mattina ti alzi, accendi il pc, alla ricerca di notizie…
…ed il sangue ti si gela…
…c’è stato un tragico incidente nel corso della notte, la dinamica non è ancora stata ricostruita ma c’è una tragica certezza…
uno scooter si è scontrato, frontalmente, con una pattuglia della polizia e la vita di Sharmy si è conclusa bruscamente, precocemente, a soli 25 anni…
quando qualcuno ci lascia si è portati a parlarne bene, eliminando temporaneamente dal cassetto dei ricordi le cose negative per far emergere solo quelle positive…
…nel caso di Sharmy, per come l’ho conosciuto, non c’è necessità di fare questo “sforzo”…
…nel cassetto dei ricordi ho solo immagini positive ad incorniciare il suo sorriso ed i suoi modi ben educati…
…mancherà, e molto, alla sua giovane moglie, al bimbo cui non potrà più dedicare il suo affetto, ai suoi famigliari ed agli amici che, più di me, hanno avuto il privilegio di poterlo frequentare…
…ora, come ha scritto la sua amica Alexandra…
“continua a consegnare le pizze da lassù che ognuno di noi quando ne mangerà una si ricorderà un po’ di più di te”…
Ciao Sharmy… 
Questo il significativo commento di Elisabetta Berselli, sua insegnante…
Sharmy è stato un figlio, un fratello, un padre, un lavoratore, un punto di riferimento per la sua famiglia e per noi insegnanti che, quando avevamo bisogno di un intervento educativo per uno dei suoi fratelli, lo chiamavamo e ne parlavamo con lui. 
Era uno di quei ragazzi che puoi portare ad esempio, come tutta la sua famiglia, la dimostrazione che anche quando la vita non è stata semplice si ha sempre la possibilità di scegliere il sorriso e l’onestà.
È immenso il dolore per chi resta senza di lui.

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