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I cantuné non mollano: in mancanza di aperture da Tursi, il 12 gennaio incroceranno le braccia

Per il loro sciopero avevano scelto sabato 22 dicembre, ma alla luce delle manifestazioni previste e della concomitanza con la partita di calcio, dopo un tentativo di mediazione, la Prefettura aveva ceduto alle richieste del Comune di evitare che gli agenti della polizia locale incrociassero le braccia in una giornata così problematica. Alla precettazione, però, ha preferito il differimento. Così lo sciopero si è spostato a sabato prossimo, 12 gennaio, quando al Ferraris è in previsione la partita di Coppa Italia Sampdoria-Milan.
Non è bastato l’intervento della Lega ad ammorbidire la posizione del Sindaco e, se non ci saranno concreti segnali di apertura nero su bianco, il Diccap Sulp non revocherà la protesta, condivisa dalla quasi totalità della categoria. Gli animi sono esasperati anche a causa del metodo delle progressioni (gli scatti di livello) concordati dall’amministrazione con Cisl e Cgil, che non hanno premiato tutti gli aventi diritto. A “passare”, dice “radio vigili” sono stati più quelli che lavorano tra gli uffici che quelli in strada, la mancanza di uniformità dei giudizi, affidati ai vari comandanti di distretti (9) e reparti ha penalizzato, paradossalmente, i lavoratori dei distretti dove il lavoro è più pesante. Alcuni comandanti di distretto e reparto degli anni passati hanno dato voti molto bassi a tutti i loro funzionari, di fatto in concorrenza con loro per le progressioni, mettendoli fuori gioco dal primo all’ultimo. Uno dei motivi è anche la decisione del sindaco Marco Bucci di non fare pesare l’anzianità, unico criterio oggettivo. Per utilizzare il giusto criterio della meritocrazia sarebbe stato necessario stabilire regole omogenee, ma questo non è accaduto e si sono create, secondo il personale, ingiustizie e disparità. Hanno vinto così i personalismi e la difformità dei giudizi dei molti titolari di posizione organizzativa negli ultimi 3 anni.
È anche questa situazione ad aver esacerbato gli animi.
Diccap Sulp ha anche presentato un esposto in Procura e all’Ispettorato del Lavoro per i lavoro nelle postazioni via 30 Giugno, corso Perrone e via della Superba di agenti singoli, che non potrebbero sull’aiuto immediato dei colleghi in caso di bisogno. Lo sciopero non è contro il comandante Gianluca Giurato, ma contro il Sindaco che, si legge in un volantino diffuso agli iscritti dal sindacato, ha detto alla delegazione di essere lui quello che decide in tutto e per tutto per la polizia locale.

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