Doria: “Non intendo rivedere gli orari dell’ordinanza sulla movida”

11 Ottobre 201611 Ottobre 2016movida

Il Sindaco si è detto però disponibile a studiare con i commercianti tutte le iniziative utili per rivitalizzare il quartiere
Oggi il primo cittadino ha fatto un giro del centro storico col Questore

Il sindaco Marco Doria ha detto oggi ai giornalisti che non intende modificare l’ordinanza che limita l’apertura dei pubblici esercizi nella movida del centro storico alle 2 il venerdì e il sabato e all’una nel corso della settimana.
L’associazione Assest ha consegnato oggi una petizione che chiede principalmente di inasprire l’ordinanza della movida. Sono state raccolte 1.300 firme, ma sulle modalità i pubblici esercizi avanzano accuse di scarsa chiarezza nei confronti delle persone a cui era sottoposta la petizione che, tra l’altro, al momento della raccolta non appariva firmata da alcun gruppo o associazione. Era apparentemente una raccolta firme per la vivibilità, l’aumento dei controlli di sicurezza, la promozione dell’area ed è stata, invece, presentata, alla fine come una raccolta firme per l’inasprimento dell’ordinanza anti movida.
Gli abitanti hanno anche chiesto che ci sia un maggior controllo contro vandalismi e maleducazione durante la movida, unico tema su cui tutti nella “rive gauche” del centro storico, a est di via San Lorenzo, sono d’accordo. Per il resto, le distanze tra gestori dei locali che rispettano le regole appoggiati un gruppo di abitanti che vorrebbe regole e controlli (ma salvaguardando la movida sana per evitare a desertificazione) e il gruppo che è per l’opzione zero sono sempre più profonde.