mugugni mugugno 

I gabbiani padroni della città. Allerta in centro e nei quartieri collinari

Sono sempre di più e ormai, con la discarica chiusa, non sanno più dove trovare il cibo. Sono i gabbiani che fanno il nido sui tetti della città, riempiono di guano i balconi e i palazzi e puntano i piccoli animali. In alcune zone sono diventati una vera emergenza. È il caso delle case in collina di San Teodoro, dove è meglio non mandare sul balcone da soli gatti e piccoli cani, ma anche del centro. A lamentarsi sono, ad esempio, alcuni abitanti di piazza Sarzano che segnalano la presenza dei gabbiani <che si buttano in picchiata sugli animali> tra i problemi della zona. Già i gabbiano hanno fatto piazza pulita della fauna locale, i piccioni e ora attaccano anche i topi.

gabbiano 2

In questa foto scattata ieri in piazza Dante, un gabbiano, dopo averlo acchiappato al volo, finisce e sbrana un piccione. A volte, questi volatili fanno i nidi sui tetti. Accade in molte zone della città e i proprietari, attaccati dagli uccelli <come in un film di Hitchcock> (come raccontano ancora gli abitanti di Sarzano) non sanno a chi rivolgersi. Succede su palazzo Nicolosio Lomellino, palazzo dei rolli confinante col giardino di Palazzo Tursi dove, nell’angolo più a est, non si può andare senza essere presi di mira da una coppia di gabbiani che circuita sulle teste di chi si trova a passare di lì e, se qualcuno di avvicina troppo, difende il proprio piccolo che spunta dal nido sistemato in un comignolo volando in picchiata per beccare il malcapitato.
I gabbiani non sono animali da città. Tanto che spesso finiscono ingabbiati in manufatti umani. Questo gabbiano, soccorso dal capo del nucleo delle guardie zoofile Gian Lorenzo Termanini, è stato per un giorno prigioniero di una rete.

Related posts