Champagnat, nessun accordo tra lavoratori e Fratelli Maristi: a luglio nuova riunione
Vertice tra i sindacati e i Fratelli Maristi per il futuro dei lavoratori del Centro Sportivo Champagnat, ma è stata una fumata nera: la proposta di buona uscita non è stata accettata
L’offerta di buona uscita dei Fratelli Maristi non è piaciuta ai lavoratori del centro Sportivo. Dodici mensilità di cui undici senza contributi e accordo tombale non sono accettabili e l’assemblea di ieri sera ha votato per il no. D’altra parte non è arrivata alcuna garanzia ufficiale sul loro futuro. Decisione che i Fratelli Maristi hanno appreso oggi dai sindacati. Insomma, tutto rinviato: se ne riparlerà il 21 luglio, riunione a cui dovrebbero essere presenti anche i rappresentanti di Conad e Virgin, indicati dai Maristi come futuri partner, il vice sindaco di Genova, Stefano Bernini e Gianni Berrino, assessore reginale alle politiche lavorative.
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