Primo incontro sui cinghiali in Regione. Mai: “Costruire nuove regole”. Le proposte di Cia Liguria
Nuove regole che diano risultati più efficaci nel contrasto e nella prevenzione dei danni all’agricoltura provocati dalla fauna selvatica. È questo il percorso che si sono dati oggi in Regione le associazioni agricole e venatorie nel corso del primo incontro del tavolo tecnico con l’assessore regionale all’agricoltura Stefano Mai. Un confronto che l’assessore Mai ha voluto avviare con le associazioni per arrivare all’introduzione di norme che abbattano il più possibile l’impatto della fauna selvatica sull’attività agricola del territorio, grazie a controlli più stringenti possibili a seguito dell’elaborazione di un regolamento uniforme su tutta la regione e a risposte concrete sul fronte dei risarcimento danni. <Siamo consapevoli – ha detto Mai – che le misure adottate fino ad oggi non sono state risolutive nel contrasto e nella prevenzione dei danni all’agricoltura da parte della fauna selvatica e in particolare dei cinghiali. Pertanto, in stretta collaborazione con le associazioni, stiamo studiando nuove regole che diano risultati più efficaci. Nell’attuale situazione di emergenza, tuttavia, consigliamo di rivolgersi agli ambiti territoriali di caccia e agli uffici caccia delle ex Province, oggi passati sotto la competenza della Regione Liguria, affinché si possa controllare la fauna selvatica, attraverso la collaborazione della polizia provinciale>. Un nuovo incontro è previsto nelle prossime settimane, con l’inclusione di altri soggetti interessati.
Se da una parte l’assessore Stefano Mai ha lanciato l’avvio di un tavolo tecnico con i soggetti oggi presenti per definire gli interventi di prevenzione, controllo e risarcimento , dall’altra Cia Liguria ha già presentato una serie di proposte concrete su cui discutere.
In primo piano la necessità di rideterminare il periodo di caccia; la possibilità di stabilire i contingenti di abbattimento e sancire che fino a che i numeri non sono stati raggiunti si continui a cacciare; determinare che il proprietario del fondo in possesso di permesso e tesserino, possa sempre cacciare il cinghiale sul suo fondo nel corso di tutto l’anno. E in caso di mancanza di porto d’armi possa delegare persona di sua fiducia.
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